Studio Legale Tributario Marino
Le nostre News
Conferimento in un trust del diritto di amministrazione di un immobile: si paga solo l’imposta fissa di registro e non quella proporzionale.
La sentenza n. 6480/2024 della Corte di Giustizia Tributaria di II grado del Lazio va segnalata in quanto riporta due pronunce certamente interessanti: una prima in materia processuale, una seconda in materia di diritto sostanziale tributario. La prima riguarda la...
Ammissibile il ricorso contro una seconda intimazione di pagamento pur in mancanza di impugnazione di una precedente.
E' stata pubblicata un'interessante ordinanza di Cassazione (n. 16743/2024, qui scaricabile), ove i Supremi Giudici hanno esteso la possibilità di difesa del contribuente mediante l'impugnazione di una seconda intimazione di pagamento emessa da ADER, anche in assenza...
Regime fiscale agevolato per gli impatriati: non necessario il nesso di collegamento tra trasferimento in Italia e inizio dell’attività lavorativa.
La CGT di I grado di Milano, con la sent. n. 2587/2023 (qui scaricabile), ha decretato una vittoria importante per i contribuenti che beneficiano del c.d. "regime fiscale degli impatriati", originariamente disciplinato dall'art. 16, d.Lgs. n. 147/2015 e, da ultimo,...
La plusvalenza sulla cessione di terreno con fabbricato da demolire
Si segnala un'interessante sentenza della Cassazione (n. 11800/2024) sull'annosa questione della tassabilità della plusvalenza derivante dalla cessione di un terreno su cui insiste un fabbricato da demolire. Sul punto la Corte ha precisato che "in materia di imposta...
E’ nulla la notifica di un avviso di accertamento a mezzo posta in mancanza di esibizione della “cad” (comunicazione di avvenuto deposito).
Nuova vittoria del contribuente in Cassazione, che ottiene l'annullamento di un avviso di accertamento per difetto di notifica. Con l'ord. n. 6352/2024 (qui scaricabile) la Suprema Corte, nell'accogliere il ricorso del contribuente, ha richiamato il principio già...
L’avviso di presa in carico è atto impugnabile con ricorso alla Corte di Giustizia Tributaria.
La CGT di I grado di Roma, con la sentenza n. 1959/2024, ha ritenuto ammissibile il ricorso proposto avverso un avviso di accertamento, mai ritualmente notificato al contribuente e conosciuto solo a seguito della successiva notifica dell'avviso di presa in...
La nuova “motivazione rafforzata” degli atti impositivi. Maggiori oneri sull’Amministrazione finanziaria e tutela del contribuente.
Il primo comma nel nuovo art. 7 dello Statuto del Contribuente (legge n. 212/2000) dispone, a seguito delle modifiche introdotte con il decreto delegato di riforma n. 219/2023, quanto segue: "Gli atti dell'amministrazione finanziaria, autonomamente impugnabili dinanzi...
Non è condannabile l’utilizzatore di fatture per operazioni inesistenti se l’emittente dei documenti è stato assolto. Conseguenze fiscali favorevoli.
La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 20673/2023, ha stabilito che non è condannabile l’utilizzatore di fatture relative ad operazioni inesistenti se l’emittente dei documenti è stato assolto - con sentenza definitiva - perché il fatto non sussiste. La...
In caso di inerzia del curatore fallimentare, il contribuente dichiarato fallito ha il diritto di impugnare gli atti impositivi fiscali; e ha diritto a ricevere la notifica degli atti anteriori alla dichiarazione di fallimento.
In caso di inerzia del curatore fallimentare, il contribuente dichiarato fallito ha il diritto di impugnare gli atti impositivi fiscali. Lo ha chiarito la Cassazione con la sentenza n. 11287/2023, a SS. UU.., affermando il seguente principio: "in caso di rapporto...
Prescrizione quinquennale per interessi e sanzioni, anche se queste vengono irrogate unitamente alla richiesta del tributo connesso.
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2095/2023, ha ribadito il principio secondo il quale il termine di prescrizione delle sanzioni e degli interessi è sempre quinquennale, indipendentemente dal fatto che le sanzioni siano irrogate unitamente o indipendentemente...