Articoli suddivisi per Categoria
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- Avviso di accertamento annullato per inesistenza della notifica: la Cassazione chiarisce
- La fusione “di fatto” di appartamenti contigui esclude la decadenza dall’agevolazione “prima casa”.
- Società a ristretta base partecipativa: la definizione agevolata della lite societaria rende invalido l’avviso notificato al socio.
- Spetta l’agevolazione “prima casa” se l’immobile preposseduto è inidoneo a costituire “casa di abitazione”.
- Ai fini delle regolarità della fattura non sono necessari i dati relativi al trasporto della merce. Annullato avviso di accertamento da 3,5 milioni di euro.
- Nessuna proroga di 85 giorni per gli accertamenti dei Comuni con scadenza successiva al 31.12.2020.
- Accertamento IVA illegittimo se manca la consapevolezza della frode.
- Nullo l’accertamento sottoscritto digitalmente e notificato in modo cartaceo, se manca l’attestazione di conformità. Parola della CGT di II grado del Lazio.
- Avviso di presa in carico notificato dall’Agenzia della Riscossione: è atto impugnabile dinanzi al Giudice tributario.
- Annullata cartella di pagamento per 110.000 euro: grave errore del messo notificatore riconosciuto dal Giudice tributario.
- Dipendenti di Ambasciate e Consolati. Riconosciuta esenzione IRPEF in ragione della prevalenza della Convezione di Vienna sulle Convenzioni contro le doppie imposizioni
- Vittoria anche in appello del contribuente: nullo l’accertamento catastale da cat. A/2 a cat. A/1 senza una specifica prova e motivazione da parte del Fisco.
- La Cassazione conferma l’esenzione fiscale dall’IRPEF per i dipendenti di Ambasciate e Consolati.
- Vittoria anche in appello del ristorante accertato dal Fisco sulla base del c.d. “bottigliometro”.
- La cessione di un appartamento prima del decorso di cinque anni dall’acquisto non genera plusvalenza tassabile se l’immobile è stato adibito ad abitazione principale per la maggior parte del tempo.
- Dipendenti di Ambasciate, Consolati, FAO e Missioni Diplomatiche: la CGT di II del Lazio accoglie appello e dichiara spettante l’esenzione IRPEF sullo stipendio.
- Spetta l’agevolazione “prima casa” anche in caso di prepossidenza di altro immobile “inidoneo” alle esigenze familiari.
- L’esenzione IMU spetta a prescindere dalla residenza del “nucleo familiare”. Ma attenzione alle residenze fittizie. I recenti chiarimenti della Corte Costituzionale…
- Fatture passive valide anche se mancano i dati relativi al trasposto della merce. Annullato in giudizio un avviso di accertamento illegittimo da 3 milioni di euro.
- Esenzione IRPEF per i redditi dei funzionari dipendenti di Ambasciate e Consolati: finalmente la CTR di Roma conferma annullando l’accertamento dell’Agenzia delle Entrate.
- Termine di ultimazione dei lavori di costruzione e agevolazione “prima casa”. Entro quando il Fisco può disconoscere l’agevolazione?
- La rinuncia all’eredità ha effetto retroattivo e rende illegittima qualunque pretesa del Fisco in tema di imposta di successione.
- Avviso di accertamento per il 2015 nullo se emesso e protocollato dopo il 31.12.2020.
- Anche nel caso di accesso presso lo studio del commercialista deve essere rispettato il termine minimo di 60 giorni per emettere l’avviso di accertamento.
- Società estinte: la norma sull'”ultravita” fiscale ex d.Lgs. n. 174/2014 non è retroattiva.
- Se il contribuente prova l’impedimento in contenzioso, dovuto anche a negligenza o imperizia nella conservazione, possono venire riammessi i documenti non prodotti al Fisco in sede di controllo.
- Avviso di accertamento catastale annullato dalla Commissione Tributaria Regionale di Roma: motivazione generica dell’atto e omessa considerazione di elementi di degrado dei cespiti.
- Estratto di ruolo non impugnabile: incostituzionalità e immoralità del recente divieto imposto per legge.
- Nullo l’accertamento catastale privo di una concreta e sostanziale motivazione. Vittoria per il contribuente in Commissione Tributaria.
- La mancanza della sottoscrizione dell’agente postale sull’avviso di ricevimento del piego della raccomandata AG rende la notificazione inesistente e non soltanto nulla.
- E’ nulla la notifica di una cartella di pagamento per “irreperibilità assoluta” in mancanza di idonee ricerche del destinatario.
- Detraibile l’IVA anche in presenza di operazioni inesistenti se il cedente l’ha versata.
- L’accertamento tributario a carico dell’avvocato. Alcune problematiche aperte alla luce della recente sentenza di Cassazione n. 24255/21.
- La dichiarazione dei redditi è sempre ritrattabile: la Cassazione riconosce al contribuente un credito erroneamente non riportato in dichiarazione.
- Accertamento catastale illegittimo con … spese di lite maggiorate a carico del Fisco
- Accertamenti catastali: la Cassazione annulla l’avviso e conferma la necessità di una specifica motivazione.
- E’ nulla la notifica dell’appello dell’Agenzia delle Entrate avvenuta tramite un operatore postale privato. Parola della Cassazione.
- Immobili inagibili o inabitabili: per la riduzione al 50% dell’IMU e della TASI non serve specifica denuncia se il Comune già conosce la situazione.
- Annullato l’accertamento fiscale al dipendente di Ambasciata: spettante l’esenzione IRPEF prevista dalla Convezione di Vienna.
- Quando non opera la preclusione alla produzione documentale ex art. 32 dpr 600/1973: vittoria in appello del contribuente e condanna del Fisco al pagamento delle spese di lite.
- E’ nulla la notifica dell’appello tramite agenzia privata di recapito. Vittoria del contribuente in Cassazione.
- Il classamento degli immobili deve essere sempre adeguatamente motivato.
- Tributi locali e prescrizione quinquennale: la CTR di Roma conferma la vittoria del contribuente.
- Immediata esecutività delle sentenze di Commissione Tributaria in materia catastale: la CTP di Roma decreta la vittoria del contribuente in giudizio.
- Quando i beni inseriti nel fondo patrimoniale non sono aggredibili dal Fisco.
- Sul diritto al rimborso della “euroritenuta” sui conti esteri in presenza di “voluntary disclosure”.
- Acquisto e accorpamento di più immobili confinanti: salva l’agevolazione prima casa se entro tre anni vengono materialmente uniti, a prescindere dal tempestivo accatastamento.
- Notifica di atti tributari: obbligatoria la produzione della raccomandata informativa da parte del Fisco a pena di nullità della notifica.
- Quando il fondo patrimoniale protegge effettivamente i beni dei coniugi dalle aggressioni del Fisco?
- Società a ristretta basa: la riferibilità dei conti correnti di terzi alla società non può essere semplicemente “presunta” dall’Amministrazione Finanziaria.
- Nulla la notifica degli atti tributari e delle cartelle di pagamento se effettuata da un indirizzo PEC diverso da quello indicato nell’elenco ufficiale “IPA” (Indice delle Pubbliche Amministrazioni). Le conferme della CTP di Perugia e della CTP di Roma.
- Società a “ristretta base” e avviso di accertamento notificato al socio: tra le strategie difensive spicca la prova dell’estraneità del socio rispetto alla gestione degli affari societari.
- La querela di falso è proponibile solo se l’Agenzia della Riscossione esibisce l’originale della relata di notifica.
- Imposta di registro: è illegittimo l’avviso di rettifica e liquidazione che tassa le “clausole” del contratto registrato.
- Imposta di registro e tassazione degli atti enunciati: importante vittoria del contribuente in Cassazione.
- La causa di forza maggiore salva le “agevolazioni prima casa”. Un caso di vittoria del contribuente in giudizio.
- Il problema dell’IVA retroattiva sulle lezioni di scuola guida
- Fatture per operazioni inesistenti: il Fisco deve provare l’indebito vantaggio per poter disconoscere la detraibilità dell’IVA.
- La disciplina della Convenzione internazionale contro le doppie imposizione prevale sul requisito formale dell’iscrizione all’AIRE, la cui mancanza non rappresenta più una presunzione assoluta di residenza fiscale in Italia.
- Il contraddittorio tra Fisco e contribuente nella nuova e innovativa interpretazione fornita dalla Cassazione nella sentenza n. 701 del 15 gennaio 2019.
- Quando il liquidatore o l’amministratore, anche di fatto, di una società estinta e cancellata dal registro delle imprese non risponde per i debiti tributari della società.
- L’avviso di accertamento fondato sul cosiddetto “bottigliometro” o “tovagliometro” è nullo se non supportato da presunzioni qualificate.
- La Cassazione dichiara illegittima la cartella di pagamento notificata ex art. 140 c.p.c. quando l’Agenzia della Riscossione non produce copia della “raccomandata informativa”, ma si limita solo ad attestarne la spedizione.
- La decadenza dall’agevolazione “prima casa” per non aver trasferito la residenza nel Comune in cui è ubicato l’immobile entro i termini previsti dalla legge, legittima il contribuente ad effettuare un altro “primo acquisto” agevolato.
- Nulli gli accertamenti catastali con motivazione “a stampone”. La CTR di Roma accoglie le ragioni del contribuente.
- Nullo l’avviso di accertamento in assenza di valida delega del Direttore Provinciale alla sottoscrizione da parte del funzionario preposto.
- Imposta di registro. È nullo l’avviso di rettifica emesso con riferimento generico agli “atti di comparazione” di immobili situati nella stessa zona.
- Agevolazione prima casa comunque spettante se si possiede nello stesso Comune un altro immobile considerato “non idoneo” all’uso abitativo. Così afferma la Cassazione.
- Iscrizione ipotecaria e relative cartelle di pagamento annullate in mancanza della preventiva comunicazione di Equitalia.
- La cartella di pagamento è nulla se non contiene il calcolo degli interessi per ciascuna annualità d’imposta.
- Come difendersi contro l’iscrizione ipotecaria eseguita dall’Agenzia della Riscossione.
- Le foresterie scontano la “cedolare secca” sugli affitti – secondo i Giudici tributari l’opzione per la “cedolare secca” è legittima se il conduttore è una società che intende destinare l’immobile locato ad abitazione dei propri dipendenti.
- Il trust familiare: caratteristiche e regime fiscale.
- Non preclude l’accesso all’agevolazione cd. “prima casa” il possesso nello stesso Comune di un altro immobile considerato “non idoneo” all’uso abitativo.
- Valenza probatoria delle copie fotografiche o fotostatiche di scritture, atti e documenti nel procedimento di verifica della “validità” della notificazione degli atti tributari.
- Accertamento definitivo di compravendita immobiliare stipulata in favore di “persona da nominare” e illegittimo diniego di autotutela: conseguenze fra diritto tributario sostanziale e processuale.
- La tassazione delle operazioni di scambio di criptovalute: Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Litecoin (LTC), Dash Digital Cash (DASH), Ripple (XRP), Monero (XMR), etc.
- E’ nullo l’avviso di accertamento e la cartella di pagamento se emessi da un Ufficio dell’Agenzia delle Entrate territorialmente incompetente.
- Problemi di competenza territoriale nell’attività istruttoria, di accertamento e di riscossioni dei tributi: gli atti emessi dall’ente territorialmente incompetente sono radicalmente nulli e inutilizzabili ai fini impositivi.
- La CTP di Roma dichiara illegittimo l’avviso di accertamento catastale insufficientemente motivato.
- Avvisi di rettifica e liquidazione relativi al maggior valore delle compravendite immobiliari. Sempre più intricato l’onere della prova a carico del contribuente: quali sono le possibili strategie difensive?
- Nullo l’avviso di rettifica e liquidazione dell’imposta di registro se il Fisco non dimostra compiutamente il presunto maggior valore del terreno compravenduto.
- La cartella di pagamento spedita da Equitalia al destinatario “sconosciuto” è nulla in mancanza degli adempimenti previsti dall’art 140 c.p.c. per la notifica degli atti ai soggetti temporaneamente irreperibili.
- Annullata l’ipoteca di Equitalia se manca la preventiva intimazione di pagamento notificata al contribuente.
- Niente IRAP per il professionista che impiega un solo dipendente con mansioni generiche.
- Non possono essere considerati come ricavi i prelevamenti e gli addebiti non giustificati effettuati sul conto corrente se il contribuente sottoposto ad accertamento esercita un’attività artigiana.
- Il socio accomandatario risponde delle obbligazioni sociali e tributarie esistenti sino al giorno dello scioglimento sociale.
- Il redditometro non è un algoritmo matematico: è sempre necessario un confronto con la reale situazione economica e patrimoniale del contribuente.
- Notifica a destinatario irreperibile: i casi un cui la cartella di pagamento è nulla.
- La Commissione Tributaria Provinciale di Roma annulla un’iscrizione di ipoteca per mancato invio del preventivo avviso facendo applicazione del recente orientamento in materia della Cassazione.
- Ancora sulla nullità dell’iscrizione ipotecaria eseguita da Equitalia in assenza di previa comunicazione al contribuente e, in generale, dell’instaurazione del preventivo contraddittorio endoprocedimentale.
- Il mancato invio della raccomandata informativa rende nulla la notifica della cartella al contribuente eseguita da Equitalia nelle mani del portiere dello stabile.
- L’avviso di ricevimento della raccomandata è l’unico documento con cui Equitalia può provare la notifica di una cartella di pagamento, ed in caso di smarrimento non è sufficiente l’esibizione di un mero “duplicato” dell’avviso
- E’ illegittima l’iscrizione di ipoteca da parte di Equitalia in assenza di previa comunicazione al contribuente. Si consolida l’orientamento garantista della Cassazione..
- E’ illegittimo l’avviso di accertamento basato sugli studi di settore in assenza delle “gravi incongruenze” tra ricavi dichiarati e ricavi presunti.
- E’ inesistente la notifica di una cartella di pagamento eseguita da Equitalia tramite agenzia privata di recapito. Un caso deciso in favore del contribuente dalla Commissione Tributaria Regionale di Roma.
- E’ illegittima la rettifica di classamento “automatica” degli immobili in assenza di adeguata motivazione. La Cassazione ribadisce ancora il concetto.
- Compravendite immobiliari: illegittimo l’avviso di liquidazione della maggiore imposta di registro basato sulla comparazione di immobili similari, se l’Agenzia delle Entrate non allega gli atti richiamati.
- La relata di notifica incompleta rende illegittima la cartella di pagamento di Equitalia.
- Equitalia deve esibire la copia conforme della cartella: lo impone la legge, lo conferma la Cassazione!
- L’iscrizione di ipoteca sull’immobile deve essere sempre comunicata da Equitalia al contribuente, previa instaurazione di un contraddittorio tra le parti.
- L’imposta di registro sulle sentenze non grava indiscriminatamente su tutte le parti del giudizio. La C.T.P. di Roma annulla l’avviso di liquidazione del Fisco.
- Il redditometro da solo non può giustificare l’accertamento.
- Il nuovo accertamento sintetico ed il redditometro. Valutazione delle possibili difese del contribuente.
- Gli “stampati” rilasciati da Equitalia non provano la regolarità della notifica della cartella esattoriale.
- Notifica della cartella di pagamento e cambio di residenza.
- La vincente difesa tributaria curata dall’avv. Giuseppe Marino per Rocco Siffredi.